Buona Pasqua!
Don Stefano ci scrive...

Pubblicato il 31 Mar 2024.

Se per tanto tempo abbiamo avuto la certezza di non avere le forze necessarie per rotolare via la pietra dei problemi che ci occludono il passaggio, d’un tratto ci accorgiamo che il Signore misteriosamente ha spostato quella pietra e ci si è seduto sopra.

 

 

È Pasqua quando ciò che ci fa più soffrire diventa il pulpito dove viene annunciato un cambiamento inaspettato: “«Non abbiate paura, voi! So che cercate Gesù il crocifisso. Non è qui. È risorto, come aveva detto; venite a vedere il luogo dove era deposto. Presto, andate a dire ai suoi discepoli: È risuscitato dai morti, e ora vi precede in Galilea; là lo vedrete. Ecco, io ve l’ho detto»”.

 

 

Da questo momento in poi ciò che è dono (perché la fede nella Resurrezione di Cristo è dono) diventa impegno, scelta, responsabilità. Se si crede a questo annuncio allora bisogna vivere di conseguenza. Se non si crede a questo annuncio si continua a vivere in ostaggio di quel sepolcro.

 

 

È la nostra vita la cosa che ci dice di più se crediamo o no che Gesù è risorto.

 

                                                                              don Stefano

 

 

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