L'Italia non mantiene le promesse prese verso i paesi in via di sviluppo!

Pubblicato il 23 Mag 2011.

Rapporto Aidwatch: i risultati

Solo 9 su 27 paesi dell’Unione Europea hanno mantenuto le promesse e gli aiuti per sconfiggere le povertà nelle nazioni in via di sviluppo e l’Italia non è tra questi. E’ quanto denuncia il rapporto Aidwatch 2011.
A Roma è stato presentato lo studio elaborato dalla Confederazione europea di Ong Concord e centrato sugli aiuti pubblici: il documento mostra il “primo significativo fallimento di credibilità politica della cooperazione europea”. Un terzo degli Stati membri ha tagliato l’aiuto in termini assoluti nel 2010, meno della metà degli Stati invece sta programmando di aumentare i livelli di aiuto relativo nel 2011. Ben 15 miliardi mancano all’appello, rispetto agli obiettivi posti per i 2010 e in vista del 2015. L’Italia è terza, dopo Slovacchia e Austria, nella classifica dei paesi che in percentuale hanno tagliato gli aiuti più della contrazione del Pil 2008-2015. Anche Francia e Germania, secondo il rapporto, realizzeranno solo il 60% degli impegni presi.

Tra le raccomandazioni inviate al governo italiano dalle Ong, figurano la nomina di un sottosegretario con un mandato esclusivo alla Cooperazione e un piano di valutazione di lungo periodo.