Molti ricordi ancora vivi nella mente e nel cuore; molta gratitudine da offrire al Signore e da scambiarci a vicenda per la giornata di ieri e per il dono immenso di una casa in cui incontrarlo e incontrarci fra noi in lui; grazie al nostro vescovo Angelo che ci ha incontrato con cuore di padre e fratello nella fede; grazie perché ha dedicato a Dio la nostra chiesa; grazie a chi amandola l'ha pensata, grazie a Sandro e a don Domenico! Grazie a chi l'ha realizzata con il proprio lavoro, anzi con la propria arte, grazie a ciascuno di loro! Grazie a tutti quanti si sono impegnati in vario modo perché ieri fosse una giornata indimenticabile; grazie perché lo è stata! E grazie a tutti quanti, perché ci siamo, e perché è tutti noi che il Signore vuol salvare incontrandoci e attirandoci a sé. Il Signore che "ha scelto di aver bisogno di noi" (così il nostro vescovo Angelo ieri) non ci ha mai lasciato ma ora è venuto, è tornato ad abitare materialmente fra noi; si sente, anche attraverso la visita dei molti che stamattina sono passati a dare un'occhiata e a scambiare quattro parole con Dio. Che si è fatto uomo, come è scritto in facciata.
Le campane di poco fa all'Angelus erano per ricordarcelo; e per continuare a innalzare a Dio il nostro grazie.

Presto saranno disponibili il dvd e le foto della dedicazione, presto pubblicheremo il testo scritto con i giovani con cui abbiamo offerto al nostro vescovo Angelo il proposito dell'adorazione eucaristica quotidiana. Cominciamo a segnalare qui sotto il link al sito della Diocesi di Milano, dove si parla di noi e si vedono già alcune "nostre" immagini ...

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