Verbale Consiglio dell’oratorio 13 gennaio 2015
1. Introduzione e riflessione di don Fabio su Paolo VI e l’oratorio
Don Fabio offre alcune riflessioni partendo da alcuni discorsi di Papa Paolo VI su educatori e oratorio. Ecco lo schema del suo intervento.
* Non si può vivere pastoralmente senza oratorio
Coinvolgere direttamente ragazzi e giovani nelle attività: secondo le proprie capacità e l’età facciano, con stile cristiano (sentirsi protagonisti e responsabili nella comunità giovanile e cristiana)
Strutture e persone vanno insieme, mai in contrapposizione o in esclusione reciproca (“strumento”; “finalità”)
* Altre istituzioni educative, specialmente scuola e famiglia, sono in crisi
Stretta collaborazione tra famiglia e scuola, alleanza educativa, comunità educante.
L’oratorio è ponte: fra istituzioni; fra dentro e fuori; fra fede e cultura; fra gruppo e responsabilità personale.
* Occorre amare l’oratorio
Oratorio luogo di amicizia cristiana che si fa fucina di idee, attività e proposte.
Coinvolgere le persone, specialmente ragazzi e giovani, e far sentire l’oratorio come proprio: è un dare fiducia che genera fiducia.
Avere (essere!) gente appassionata che trasmetta entusiasmo contagiante.
* L’oratorio ha uno stile educativo proprio
Dottrina e vita: scuola di vita cristiana attraverso l’esperienza vissuta, l’animazione, le dinamiche.
Saper offrire possibilità e percorsi differenziati, secondo i destinatari, per educare in modo personale, partendo dalla situazione di vita e di fede in cui ciascuno realmente si trova.
L’oratorio è ponte: unisce fede e vita, esperienza e preghiera, umano e divino.
L’oratorio è casa della gioia: divertimento; amicizia vera e leale; bontà che allieta i cuori; possedere Cristo.
* Sono gli educatori che rendono possibile l’oratorio
L’oratorio è scuola di vocazione (e di vocazioni): la svela, la completa, la fa sperimentare, la concretizza.
L’educatore in oratorio accetta di scoprire un pezzo della propria vocazione dentro il servizio ai più giovani.
Impegno a favore dei giovani: per i loro bisogni autentici, per il loro destino e quindi per la loro vita cristiana in senso sociale, civile ed ecclesiale.
2. Apertura oratorio sabato sera: partenza iniziativa
Un’idea emersa dal confronto con alcuni genitori, per far vivere ai ragazzi gli ambienti dell’oratorio e per farlo sentire come “proprio”. L’iniziativa dell’oratorio aperto il sabato sera dalle 20.30 alle 22.30 parte sabato 17 gennaio.
Occorre aiutare a diffondere e a far conoscere l’iniziativa, ma occorre anche sensibilizzare i genitori perché diano una mano con la loro presenza e la loro vigilanza. In atrio in oratorio c’è un cartellone sul quale si può segnare la propria disponibilità.
La presenza dei ragazzi, specie nei sabati sera delle vacanze natalizie, suggerisce di allargare anche agli adolescenti l’iniziativa perché ogni tanto l’oratorio sia vissuto “verticalmente” con la compresenza e lo stare insieme delle diverse fasce di età.
3. Festa della famiglia, Settimana dell’educazione e Giornata per la vita
Festa della famiglia
Viene confermato il programma di domenica 25 gennaio così come da volantino distribuito ai ragazzi.
- Messa ore 10 in basilica
- Pranzo in oratorio alle 12.15: euro 7 da 0 a 18 anni, euro 10 dai 19 anni in su, iscrizioni in segreteria entro mercoledì 21 gennaio
- Pomeriggio gioco/incontro a classi con i genitori: terza e quinta elementare organizzano insieme, la quarta elementare vedrà i genitori impegnati nell’incontro con don Innocente mentre i ragazzi avranno un momento organizzato dagli aiuto catechisti, per le medie ogni classe si gestisce autonomamente
- Preghiera alle 16 in San Gaetano tutti insieme
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