"Dio sa scoprire i tesori perché sa guardare per terra, nella nostra terra, nella nostra umiltà e fragilità..."; così don Cesare, commentando il tesoro nel campo, secondo Matteo (qualche volta lo chiamiamo anche qui da noi il don Cesare, come è in gamba!); prosegue nella riflessione facendo giocare fra loro due idee: Dio è generoso? oppure stima? Da allora ogni tanto ci penso a questo binomio, a questa alternativa seria per gli uomini e le donne vere, per noi cristiani; generosità? oppure stima?

Farò Natale su questo: ecco, facendo eco a don Cesare, io sono convinto che quella di Gesù nascente per noi non sia stata generosità: perché chi è generoso dona qualcosa che ha, perché può darla, a uno che non l'ha; io penso invece che Gesù nascendo per noi - per me - abbia avuto stima: perché chi ha stima paga per un valore che vede, dà se stesso all'altro comunicando dignità e vita, e fa tutto questo (non riesce a trattenersi!) solo perché - secondo lui - l'altro lo merita.

Forse in questo Natale dell'anno santo il nome della misericordia di Dio è stima!

Con profondo affetto, a ciascuno, lieto Natale!

Un abbraccio.