[i][b]Papa Benedetto XVI è in visita pastorale nelle diocesi di Vigevano e Pavia sabato 21 e domenica 22 aprile. Un evento che coinvolge l’intera comunità cristiana della nostra regione a pochi mesi dalla Visita ad limina compiuta dai vescovi lombardi. Il Santo Padre sarà accolto da due diocesi piccole, ma ricche di fede e di storia[/i] di Emilio Pastormerlo[/b]
Il Papa viene in Lombardia. Sarà la sua prima vera visita pastorale in Italia quella che Benedetto XVI compirà il prossimo 21 aprile a Vigevano e il giorno dopo a Pavia, se consideriamo che i precedenti viaggi, come a Bari o a Verona, erano comunque legati ad eventi della Chiesa Italiana. Il Papa viene in Lombardia a poco più di due mesi dalla “Visita ad limina” che le Chiese della nostra regione, guidate dai loro vescovi, hanno compiuto a Roma all’inizio del mese di febbraio.
Vorremmo quasi pensare che il Papa ricambi la visita che i fedeli della Lombardia gli hanno fatto a febbraio, ma ci sembra forse più giusto leggere questa prossima presenza di Benedetto XVI in alcune diocesi della regione come la continuità di un legame e di un dialogo che ha avuto proprio il suo primo momento con la “Visita ad limina”, quando non solo migliaia di fedeli lombardi hanno potuto salutare a Roma il Santo Padre, ma soprattutto le stesse Chiese di Lombardia hanno presentato, attraverso i loro vescovi, la situazione delle nostre comunità diocesane, dal punto di vista pastorale, culturale, per l’impegno della evangelizzazione.
Ed è stato lo stesso Pontefice ad indicare alle nostre comunità il cammino da compiere, con l’invito ad «annunciare e testimoniare il Vangelo in ogni suo ambito, specialmente dove emergono i tratti negativi di una cultura consumistica ed edonistica, del secolarismo e individualismo, dove si registrano antiche e nuove forme di povertà con segnali preoccupanti del disagio giovanile e fenomeni di violenza e criminalità».
Il Papa ha inoltre manifestato il proprio profondo apprezzamento per il fatto che «la Chiesa in Lombardia è realmente una Chiesa viva, ricca del dinamismo della fede e anche di spirito missionario, capace di trasmettere la fiaccola delle fede alle future generazioni e al mondo del nostro tempo». Benedetto XVI ha incoraggiato i cristiani lombardi a difendere e promuovere «la cultura della vita umana e della legalità» e ha invitato a «fare di tutto per conoscere sempre meglio la figura di Gesù, per avere di Lui una conoscenza non soltanto di seconda mano, ma una conoscenza attraverso l’incontro nella preghiera, nella liturgia, nell’amore per il prossimo».
I vescovi delle diocesi lombarde, in un messaggio indirizzato a tutti i fedeli a conclusione della Visita ad limina, hanno definito una «felice coincidenza» l’arrivo del Santo Padre nella nostra regione e aggiunto: «Consideriamo questa visita un dono per tutte le nostre comunità e ci disponiamo ad accoglierlo con fede e ricordo nella preghiera, facendo particolare memoria di Sant’Agostino che il Papa desidera in special modo venerare».
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