Fermo lo sembri soltanto, mio Signore, Gesù!

Fermo come lo può sembrare Uno che sì, adesso lo vedi in una mangiatoia,

ma che ha appena compiuto la distanza più grande che ci sia,

il percorso cruciale, l’itinerario santificante, il cammino della vita, per la vita:

Quello fra Dio e questa mangiatoia dove giace.

Quella fra l’accontentarsi in se stesso e l’esplodere di gioia piena nel dono e nel servizio dell’altro.

Quella fra il sembrare potente e l’esserlo per davvero, e quanto!

Quella fra Te e noi, e fra noi e ognuno altro.

In apparenza fermo, mentre di tenerezza in presenza ci muovi e commuovi in fraternità.

Tu, l’amico del primo passo, che rinnovi sempre verso di noi,

al punto che ci ami per primo, sì, ma di continuo, non una volta sola.

A Te, mio Signore, Gesù, mio Salvatore, grazie!

E anche per te che leggi e per tutti i tuoi cari, per il bene che sei e che fai,

per il cammino che condividiamo o condivideremo insieme, c’è #unaparolamagica …

                                 Grazie!

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Nella foto:

il presepe allestito con l'aiuto degli amici di asilo, 1^ e 2^ elementare nell'atrio del nostro oratorio.

Un grazie speciale alla famiglia del caro Enzo Bianchi che ha voluto donare al nostro oratorio le bellissime statuine del suo presepe, che possiamo ammirare nell'atrio dell'oratorio: è per noi occasione di memoria grata e ricordo amico al Signore